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Adatto per scopi terapeutici
Domato per lavoro da terra
Adatto ai sentieri in natura
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Non domato
Direttamente dall’allevatore
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Cavallo da compagnia
Addestrato alla lunghina
Domato per lavoro da terra
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Non domato
Accessori inclusi
Versatile
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Gravida
Fattrice da allevamento registrata
Adatto per scopi terapeutici
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Cavallo da compagnia
Adatto ai sentieri in natura
Versatile
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Pagina 1-annunci
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Gli Haflinger sono originari del Tirolo e dell’Alto Adige, due regioni note nel mondo per i loro paesaggi di montagna fra Italia e Austria. Sono cavalli piccoli ma molto robusti, con una genetica modellata da secoli di faticosi percorsi di montagna. Si tratta di animali con una forte propensione al duro lavoro che ha permesso loro di sopravvivere in luoghi particolarmente impervi. Comprare un Haflinger è anche una scelta di bellezza: questi cavalli sono facilmente riconoscibili grazie al loro elegante mantello dorato, con la criniera e la coda tendenti al bianco argentato. Vendere un Haflinger non è affatto difficile, per queste ragioni e per la sua popolarità in tutto il mondo.
Gli Haflinger sono cavalli che si riproducono mantenendo le proprie caratteristiche, rendendo gli esemplari di questa razza molto simili fra loro per estetica e capacità. Chi desidera comprare un Haflinger troverà esemplari con un mantello che può variare da un colore oro pallido fino ad arrivare a una gradazione vicina al cioccolato. Dal punto di vista della struttura fisica, non è difficile trovare esemplari robusti e adatti per il tiro o cavalli più snelli, ideali per essere cavalcati. L’altezza media di questi cavalli di razza è compresa fra 137 cm e 152 cm. Queste caratteristiche posizionano l’Haflinger a metà fra un cavallo e un pony. Il dorso, lungo e largo, è ideale sia per il trasporto che per passeggiate ricreative. Il suo fisico, invece, gli permette di coprire lunghe distanze con velocità e senza fatica. Non stupisce che questa razza sia stata scelta anche da diversi eserciti come supporto nelle missioni di montagna.
Come si sia originata questa razza non è chiaro, con le prime informazioni che risalgono solo al 1800. Gli esperti ipotizzano che gli antenati di questi cavalli possano essere dei cavalli di taglia medio-piccola importati dalla regione della Borgogna nella prima metà del 1300. In quel periodo, l’imperatore Ludovico IV decise di comprare Haflinger per donarli al figlio in occasione del suo matrimonio. Un’altra ipotesi riguarda invece il 6° secolo d.C.: gli Ostrogoti, dopo la resa nella battaglia di Conza, abbandonarono molti dei loro cavalli nelle valli prima di ritirarsi dalla regione. La prima notizia certa risale al 1874, data di nascita del capostipite Folie 249. Nato dallo stallone orientale El Bedavi XII, questo cavallo ha originato le attuali sette linee di sangue: Anselmo (“A”), Bolzano (“B”), Massimo (“M”), Nibbio (“N”), Stelvio (“S”), Student (“ST”) e Willi (“W”). La denominazione ""Haflinger"" deriva dal nome della città di Hafling, parte dell’Impero Austro-ungarico. Con la fine dell’Impero, la città diventò italiana e parte dell’Alto Adige. Gli Hafling, ancora oggi allevati in questa zona, sono conosciuti anche con il nome di Avelignesi.